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Foto by Rasty

04/10/10

Il dopo derby

"QUEL GIORNO CHE AL TG1..."

Una trasferta storica della quale ci si ricorderà ancora tra vent'anni. Anticipato al 13 il match di coppa.

"Quel giorno che al Tg1...". Magari potrebbe iniziare così tra qualche anno il racconto di questa domenica memorabile. Una domenica per certi versi storica, tanto da attirare l'attenzione della tv di stato che non si è limitata a mandare in onda un servizio sul Tg regionale, ma addirittura lo ha inserito nel Tg1 delle 20, ovvero nel telegiornale per antonomasia. Il giorno dopo si continua a parlare di questa trasferta che purtroppo non ha avuto il conforto del risultato, che però tuttavia non ha scalfito il valore dell'evento. Una trasferta in motonave, via acqua, risalendo la laguna, da Piazza Vigo fino a Sant'Elena, non è cosa da tutti i giorni, in nessun posto d'Italia. Ma soprattutto ha stupito la mole di gente che ha seguito la squadra, tanto che gli stessi giocatori del Venezia, nel dopo partita, hanno avuto parole di ammirazione per i tifosi granata. Lo stesso capitano arancioneroverde, Mattia Collauto, ha detto: era dai tempi dei derby con Padova e Verona che non si vedeva tanta gente nella curva Nord. Uno spot che potrebbe essere molto importante per il calcio chioggiotto. Insomma potrebbero essere state gettate le basi per costruire un movimento di un certo e far crescere ulteriormente il calcio locale.

Rossano Boscolo: una trasferta d'altri tempi

Tra gli organizzatori della trasferta, Rossano Boscolo, patron dei Lions calcio a 5, assieme all'assessore allo sport Nicola Pecchie, ha avuto il suo bel da fare perchè tutto filasse liscio. "Ho dovuto prendere tre pastiglie per il mal di testa - dice soddisfatto Rossano Boscolo - durante la giornata, ma alla fine tutto è andato bene e siamo contenti che tutti siano rimasti entusiasti di questa trasferta. Credo che da questo si possa ripartire per costruire qualche cosa di importanti. Sappiamo che la nostra squadra è ancora un cantiere aperto, che deve crescere partita dopo partita. Il derby è andato male, ci poteva anche stare il pareggio e magari tutti sarebbero stati più contenti. Ma va bene lo stesso, era importante lo spirito di questo trasferta. Per questo ci tengo a ringraziare la squadra e la società che la loro esistenza hanno permesso di vivere questa domenica incredibile. Una trasferta d'altri tempi come la si faceva forse trenta se non addirittura quaranta anni fa e credo che fra vent'anni la si racconterà ai nipoti, come noi abbiamo ascoltato dai nostri padri le storie delle trasferte in burcio e altro ancora. Ecco posso dire che da questo punto di vista Chioggia sa essere ancora originale, genuina".

Confermato l'anticipo del match di coppa.

Il comitato Interregionale ha confermato di avere accettato la richiesta delle società SandonàJesolo e Chioggia Sottomarina per anticipare a mercoledì 13 ottobre, sempre alle ore 15 e sempre allo stadio "Picchi" di Jesolo, il match di Coppa Italia, inizialmente in programma giovedì 14 ottobre.