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Pareggio che sta stretto ai granata nella gara di recupero del campionato. Garbini firma il pari, Lazzari colpisce l'incrocio.
Il peggio sembra passato. Il Chioggia Sottomarina torna da Quinto con un pareggio che sta piuttosto stretto viste le numerose occasioni da gol create. C'era qualche apprensione per le troppe partite giocate nello spazio di pochissimi giorni ma, dopo una prima parte di gara con il freno a mano tirato, la squadra granata, scossa dal gol trevigiano, mollava gli ormeggi ed andava all'attacco dei rossoblù. Ecco che, dopo un primo tempo un po' sulle gambe, il Chioggia Sottomarina ha sfornato un'ottima ripresa non riuscendo a vincere anche per un pizzico di sfortuna che in questo momento sta bersagliando la squadra lagunare. Era pure importante non aggiungere cartellini gialli pesanti in vista del derby con il Venezia di domenica.
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1° Tempo. Garbini risponde a Scappin.
Stavolta non c'è ghiaccio al "Tenni" di Quinto, anche se il terreno di gioco sembra piuttosto pesante. Marco Scarpa adotta un minimo di turn over, viste le molte partite giocate in pochi giorni e allora Borriero aspetta in panca e viene arretrato sulla linea dei difensori Caraceni. Si cambia anche il modulo tattico con Pagan impiegato dietro le punte Adriano e Tartalo. In mediana c'è spazio per Braida e per il rientrante Antonio Lazzari, che dopo l'intervento al menisco sforna una prestazione di grande livello. Il Quinto risponde puntando su Matteo Vianello in attacco che si muove molto ma non riesce a rendersi pericoloso, stretto nella morsa tra Alberto Ballarin e Garbini. Aggredisce in partenza la squadra di Pasa, il Chioggia Sottomarina sembra risentire della stanchezza ma comnunque cerca di reagire. Così i primi spunti portano la firma di Pagan (15') e Braida (23'), anche se è proprio l'Union Quinto ad andare per primo in vantaggio al 24': rinvio maldestro della difesa granata e dal limite il difensore Scappin sgancia un missile che si infila proprio nell'angolino alla destra di Luca Boscolo. Subito il gol, il Chioggia Sottomarina vacilla ed il Quinto prova a sferrare il colpo del k.o. con Vianello che al 25' si libera bene in area ma poi calcia altissimo. Si riorganizza la squadra granata e cerca di reagire sfiorando il pareggio al 37': cross di Rossi ed incornata di Adriano neutralizzata da uno strepitoso intervento di Tomei. E poco prima dell'intervallo ecco il gol del pareggio: punizione battuta da Andrea Boscolo e stavolta Garbini di testa anticipa tutti e mette in rete.
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2° Tempo. Incrocio dei pali colpito da Lazzari
Nel secondo tempo cambia la musica perchè il Chioggia Sottomarina cambia musica e spinge alla ricerca della vittoria. Lazzari è su ogni palloni ed alla fine risulta anche il più pericoloso dei granata. Non ci sono cambi dopo l'intervallo e la ripresa inizia al 3' con una bella giocata di Adriano che si libera di un difensore dentro l'area trevigiana ma poi calcia d'esterno e non inquadra la porta. Il primo a muovere lo scacchiere è Pasa con Tonizzo che prende il posto di Morbioli. Alleggerisce la pressione granata Paolini che va al tiro senza grandi pretese. Pasa addirittura cerca il tutto per tutto inserendo la terza punta Falco al posto del centrocampista Davanzo. Al 22' è però ancora il Chioggia Sottomarina a sfiorare il gol con un colpo di testa ravvicinato di Lazzari che Tomei spedisce in corner con la punta delle dita. E sugli sviluppi del corner successivo ancora Lazzari da terra in mischia cerca la porta trovando però lo stinco di un difensore. Avvicendamento in attacco tra Tartalo e Cattelan, mentre Pagan e Braida cadono vittime dei crampi e vengono sostituiti da Spresian e Vassalli. Al 34' il Chioggia Sottomarina non è nemmeno fortunato quando Lazzari, su appoggio di Spresian, libera un missile terra aria che colpisce in pieno l'incrocio dei pali. Poi, una serie di mischie e di corner non portano il sospirato vantaggio a favore dei granata che, alla fine, si devono accontentare del pareggio.
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Scarpa: meritavamo di vincere
Marco Scarpa non si accontenta perchè stavolta il pareggio sta meglio al Quinto che non al Chioggia Sottomarina. "E' un pareggio ingiusto, che non mi sta bene, perchè meritavamo decisamente di vincere, soprattutto per il numero di occasioni da gol create. Ho molto apprezzato il nostro secondo tempo quando siamo ritornati al 4-3-3 dopo che in partenza ci eravamo schierati con il 4-3-1-2, con Pagan dietro le punte. Abbiamo tenuto bene il campo e sono molto soddisfatto dalla risposta che mi hanno dato alcuni giocatori. Temevamo la stanchezza ma ci siamo destreggiati davvero bene. Sono soddisfatto della prestazione, molto meno del risultato".
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Il tabellino. Union Quinto-Chioggia Sottomarina 1-1 (pt. 1-1)
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Union Quinto (4-4-2)
Tomei; Scappin (39'st. Bortolozzo), De Checchi, Stancanelli, Pezzato; Morbioli (5'st. Tonizzo), Paolini, Davanzo (19'st. Falco), Salzano; Vianello, Roman del Prete. A disposizione: Ferretton, Sartoretto, Salvadori, Dieng Modou. Allenatore: Pasa.
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Chioggia Sottomarina (4-3-1-2)
L. Boscolo; Caraceni, A. Ballarin, Garbini, Rossi; Braida (32'st. Vassalli), Lazzari, A. Boscolo; Pagan (30'st. Spresian); Adriano, Tartalo (25'st. Cattelan). A disposizione: Fornasier, Baù, M. Ballarin, Borriero. Allenatore: Scarpa.
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Arbitro
Di Biase di Siracusa (Gentilizi di Lugo di Romagna e Bertuccioli di Rimini).
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Reti
pt. 24' Scappin, 46' Garbini.
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Note
Giornata soleggiata, terreno di gioco pesante. Ammoniti: Pezzato, Davanzo, Roman del Prete, Falco, A. Ballarin, Tartalo. Angoli: 8-7 per l'UNion Quinto. Spettatori: 200 circa. Recupero: 1'pt. e 5'st.
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