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26/02/09

Parla il presidente Levantaci

"PROVARE A VINCERE NON E' UNA MENZOGNA"

"Sotto la mia gestione la squadra è passata dalla lotta per la salvezza alla lotta per la promozione. Poi ci sono anche gli avversari".

In merito ai fatti accaduti durante la settimana, cui sono seguiti articoli di stampa ed un comunicato sul sito degli Ultras Union Cs, il presidente del Chioggia Sottomarina ha deciso, attraverso il sito ufficiale della società, di esprimere il proprio pensiero. Non per alimentare polemiche sterili e fini a se stesse ma soprattutto per delle precisazioni necessarie sul momento attuale della squadra, sulla vicenda allenatore e sulle critiche dei tifosi.

Presidente, cominciamo dalla conferma di Dal Bianco.

"Martedì pomeriggio, quando la squadra si è radunata per il primo allenamento settimanale, all'indomani della brutta sconfitta interna con lo Jesolo, ci siamo ritrovati tutti negli spogliatoi, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti tutto quanto ci dovevamo dire. Ad anticipare il mio intervento è stato proprio mister Dal Bianco. Il nostro allenatore, come tra l'altro si è potuto leggere sui giornali, ha chiesto di avere la possibilità di portare a termine la stagione, perchè secondo lui solamente un codardo abbandona la squadra quando è in difficoltà. Inoltre ha chiesto di rimanere per cercare di centrare i play off per il terzo anno consecutivo, con la speranza poi magari di fare meglio che nelle passate stagioni. E' un discorso che francamente ho apprezzato e quindi accettato e di comune accordo abbiamo deciso di proseguire insieme fino alla fine del campionato".

Anche i giocatori non sono stati risparmiati.

"Assolutamente no, anzi. Tutti si sono detti dispiaciuti e rammaricati per un campionato che non sta rispettando le aspettative della vigilia, portando per l'ennesima volta come giustificazione un problema di carattere mentale che francamente non accetto più, tanto che ho detto loro se per caso avevano bisogno di uno psicologo. Ognuno comunque deve prendersi le proprie responsabilità e l'atteggiamento remissivo visto nelle ultime partite non sarà più tollerato, tanto che ho deciso di congelare i rimborsi fino a quando non vedrò un cambiamento di rotta da parte di tutti, cosa che mi interessa di più delle semplici sconfitte. E devo dire che la maggiorparte dei giocatori si è trovata d'accordo, nonostante molti di loro vivano quasi esclusivamente di calcio. Inoltre da domenica in casa della Virtus il sottoscritto siederà in panchina accanto all'allenatore proprio per valutare da vicino le prestazioni dei singoli giocatori. Chi non rispetterà le direttive verrà messo fuori rosa e verrà sostituito magari da qualche giocatore della juniores".

Capitolo tifosi: sono arrivate critiche pesanti dagli Ultras Union Cs.

"Capisco il rammarico di tutti i tifosi e non solo degli ultras, per i quali ho sempre avuto molta considerazione e sono sempre stato fiero e orgoglioso per come hanno seguito la squadra. Tuttavia ho trovato molto ingiuste le critiche rivolte alla società e quindi al sottoscritto apparse sui giornali e sul loro sito. Parole che mi hanno molto deluso e anche offeso visto che si parla di menzogne e di prese in giro e perchè il primo deluso dell'andamento di questo campionato sono proprio io. Innanzitutto credo sia giusto chiarire che qualsiasi decisione di carattere tecnico, che sia giusta o sbagliata, viene presa di comune accordo tra il sottoscritto e l'allenatore e questo comunque compete solo esclusivamente alla società. Tuttavia parlare di menzogne quando si cerca di vincere il campionato mi sembra sinceramente fuori luogo. Sotto la mia gestione, che dura da quattro anni, la squadra è passata dalla lotta per la salvezza alla lotta per la promozione. Dire che l'obiettivo è la vittoria del campionato non è nè una menzogna nè una presa in giro e se poi questa vittoria non arriva perchè si arriva terzi o secondi, ci si dimentica che ci sono anche gli avversari e che nel calcio nulla si vince per diritto e che in Serie D purtroppo a vincere è sempre una sola squadra. Tuttavia visto l'impegno economico e gli sforzi che abbiamo profuso in questi anni, magari forse se non proprio di gratitudine ma almeno un pizzico di riconoscenza ci sia dovuta. Poi se non è così, va bene, pazienza, evidentemente il rapporto (non dovuto) che abbiamo tentato di costruire tra la presidenza e la tifoseria organizzata non è andato a buon fine. Tutto questo mi fa pensare che se anche un giorno la squadra fosse promossa in Serie C e magari nel campionato successivo si trovasse impegnata nella lotta per la salvezza probabilmente ci sarebbero le stesse contestazioni e si parlerebbe ancora di menzogne. E allora per quale motivo dovrei continuare a reggere le fila della baracca. Forse dovrei farmi da parte. Sappiano però coloro che hanno contestato che alla porta non c'è la fila di gente disposta a rilevare la società".

Giudice sportivo. Un turno ad Alberto Ballarin

Il difensore granata Alberto Ballarin, espulso domenica per doppia ammonizione nel corso della partita contro lo Jesolo, è stato squalificato per una giornata dal giudice sportivo. Squalificato per una giornata anche il giocatore Pace della Virtus Vecomp, prossimo avversario del Chioggia Sottomarina.

Giovanili. I risultati.

Per ragioni di spazio le classifiche delle giovanili sono rinviate alla prossima settimana. Di seguito riportiamo comunque i risultati delle nostre squadre. Allievi Regionali: Solesinese-Chioggia Sottomarina 2-2. Giovanissimi Regionali: Chioggia Sottomarina- Sottomarina Lido 3-0 (recupero); Cerea-Chioggia Sottomarina 0-2 (recupero); Chioggia Sottomarina-Bassa Padovana 5-0 (campionato). Giovanissimi Provinciali: Gambarare-Chioggia Sottomarina 1-4.

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