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Oggi pomeriggio ci saranno le decisioni del giudice sportivo che riguarderanno Rizzi, espulso a partita conclusa.
Si è scritto e detto di tutto in questi giorni. S'è persa un'altra occasione per chiudere un episodio dove tutti hanno sbagliato. Eppure, visto il comunicato stampa emanato dall'Union Quinto per voce del suo direttore generale Gianni Davanzo, anzichè stemperare gli animi si è ben pensato di continuare nelle accuse facendo passare per vittime chi ha tenuto un comportamento non certo consono ad un presidente di club. Addirittura stravolti i fatti poi nell'articolo apparso sul Gazzettino di Treviso a firma Alberto Duprè (che non era presente a Chioggia e quindi ha raccontato fatti che non ha visto ma che gli sono stati raccontati solo da una controparte senza preoccuparsi di ascoltare l'altra campana) dove si parla di Pizziolo che faceva da paciere per dividere Rizzi e Lazzari (Rizzi era in campo, Lazzari fuori al di là della rete, mah!) e addirittura si racconta di un gol annullato (ma quando?) che ha visto evidentemente solo Pizziolo con la mente offuscata dalla rabbia (Duprè almeno documentati telefonando ai tuoi colleghi del Gazzettino). Il Chioggia Sottomarina ha sempre ammesso di avere sbagliato nel reagire alle provocazioni (che non erano così leggere come ha voluto far intendere Pizziolo al Gazzettino di Treviso) ma non vuole certo passare per aggressore. Inoltre, come ha ricordato il nostro segretario Lorenzo Zampaolo nelle pagine della Nuova Venezia, nessun dirigente ha partecipato alla rissa (come invece detto nel comunicato) e la reazione dell'addetto alla sicurezza nei confronti del presidente Pizziolo è arrivata dopo che questi lo aveva colpito alle spalle. Ed è inoltre vero che alla fine la squadra che verrà maggiormente danneggiata da tutta questa triste storia sarà proprio il Chioggia Sottomarina che perderà il proprio capitano Rizzi per squalifica essendo stato espulso (a gara terminata) per aver reagito in maniera scomposta alle ripetute offese rivoltegli dallo stesso presidente Pizziolo. Oggi nel pomeriggio ci saranno le decisioni del giudice sportivo ed il Chioggia Sottomarina attende con estrema serenità la squalifica che verrà inflitta a Rizzi e che si spera non sia particolarmente pesante visto che il capitano non ha messo le mani addosso a nessuno e che ha reagito ad una provocazione subdola durata per tutta la ripresa.
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Levantaci: il "Ballarin" stadio sempre ospitale
Il presidente Gino Levantaci non era presente domenica allo stadio perchè in vacanza a Praga ma è stato tenuto sempre al corrente di quanto accaduto a fine partita. Raggiunto al telefono il presidente ha così dichiarato. "Lo stadio Ballarin è sempre stato uno stadio molto ospitale dove non è mai successo nulla di grave. I nostri sono tifosi molti caldi che però mai si sono macchiati di azioni scellerate. Mi stupisce che una gara finita sul 3-0 possa avere avuto un epilogo così deplorevole. Tuttavia tengo a ribadire che, sentiti i fatti, il Chioggia Sottomarina non vuole passare per aggressore ed alla fine i più danneggiati saremo proprio noi visto che Rizzi verrà squalificato. Mi auguro che questo episodio si concluda al più presto e che tra le due società torni quel clima sereno che sempre c'è stato in passato".
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Juniores: 1-1 in casa della capolista Belluno.
Un'altra bella prestazione della Juniores di Claudio Cacciatori che sabato è andata a pareggiare in casa della capolista Belluno. E' finita 1-1 con i granata per primi in vantaggio grazie ad una rete di Cester. In classifica il Chioggia Sottomarina si mantiene nelle zone alte della classifica a soli tre punti dalla vetta. Sabato prossimo al "Ballarin" arriverà l'altra capolista del girone, ovvero l'Union Quinto.
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